Il 4 novembre terminava la Prima Guerra Mondiale. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto”, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma. Con il Regio decreto n.1354 del 23 ottobre 1922, il 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale.
I ragazzi del ’99 (1899) giovanissimi, e molti giovani come loro, solo di pochi anni più grandi, sono caduti come spighe di grano sotto la falce della guerra, hanno sacrificato il bene supremo, la loro vita, per ideali che ancora oggi sono ben saldi nella scala dei valori ma che, grazie a quanto apprendiamo dalla Storia, possono essere alimentati e coltivati attraverso strade che portino al dialogo, alla mediazione, alla risoluzione pacifica dei problemi.
Un ringraziamento agli alunni delle Scuole Secondarie di Comun Nuovo e Zanica e ai loro docenti che, insieme ai Comuni di Comun Nuovo e Zanica, il 4 e il 5 hanno meditato, riflettuto e condiviso questi valori.
L’albero di gelso , simbolo di prudenza e temperanza, Plinio il vecchio definiva il gelso: “Sapientissima arborum“, piantumato presso la Scuola Secondaria di Comun Nuovo ricordi sempre di impegnarCi perché pace e la libertà di tutti ispirino le nostre azioni.
Perché la Storia sono quei ragazzi e oggi ” la storia siamo noi, questo piatto di grano” F.De Gregori
Dirigente scolastico Lucia Perri
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